Premio Agostino dell’anno
Il riconoscimento di “Agostino dell’anno” viene concesso annualmente, in occasione dell’Assemblea dell’Associazione Agostini Semper, ad alumni che si siano particolarmente distinti in attività pubbliche o sociali in Italia o all’estero, testimoniando parallelamente la propria appartenenza al Collegio Augustinianum e all’Università Cattolica.
Lista dei premiati
- 2022: Gerardo Bianco (Guardia Lombardi, 12 settembre 1931- Roma 1 dicembre 2022), Laureato in lettere nel 1952 con una tesi condotta sotto la guida del prof. Benedetto Riposati, sulla fonte delle Metamorfosi di Apuleio. Latinista e accademico italiano, tra molto altro è stato deputato alla Camera per nove legislature e ministro della pubblica istruzione, Presidente del Partito popolare italiano, Parlamentare europeo e fondatore del Movimento per l’Europa.
- 2021: Pietro Toigo. Si è laureato in Economia e commercio nel 1998. È attualmente Country Manager per l’African Development Bank in Angola.
- 2020 (premiato nel 2021): Celso Brunetti. Si è laureato in Economia e commercio nel 1991. Ha successivamente insegnato presso l’Università della Pennsylvania e la Johns Hopkins University. Dal 2011 fa parte del Board of Governors della Federal Reserve, negli Stati Uniti.
- 2019: Stefano Zamagni. Si è laureato in Economia e commercio nel 1966. Ha successivamente insegnato presso l’Università di Bologna, la Johns Hopkins University e l’Università Bocconi di Milano. È attualmente presidente della Pontificia Accademia delle Scienze sociali.
- 2018: Riccardo Maia. Si è laureato in Giurisprudenza nel 1994. Ha partecipato ai lavori preparatori per la stesura della Costituzione del Kosovo. In seguito, è stato consulente del Ministero della Giustizia nell’ambito della missione “EULEX” dell’Unione Europea. Attualmente è Head of Office presso la sede di Timbuktu dell’ONU.
- 2017: Sirio Bassani, Nicola Messina, Pio Cammarata. Il riconoscimento viene eccezionalmente concesso ai tre ex-Presidenti dell’Associazione Agostini Semper (rispettivamente, dal 1996 al 2004, dal 2004 al 2010 e dal 2010 al 2012) responsabili della rinascita di quest’ultima.
- 2016: Luciano Ghelfi. Si è laureato in Scienze politiche nel 1990. Divenuto giornalista parlamentare, ha sempre lavorato per la RAI, prima ai microfoni del GR2 e, in seguito, per il TG2, del quale è attualmente caporedattore della redazione interni-politica.
- 2015: Giovanni Maria Flick. Si è laureato in Giurisprudenza nel 1962. Ha insegnato Diritto penale presso la Luiss di Roma. In seguito, ha ricoperto la carica di Ministro di Grazia e Giustizia nel primo Governo Prodi e poi di Rappresentante del Governo italiano nella Convenzione per la redazione della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea. Dal 2000 è Giudice della Corte Costituzionale, di cui è stato Vicepresidente e poi, nel 2008, Presidente.
- 2014: Mario Mauro. Si è laureato in Filosofia nel 1985. È stato europarlamentare, nonché Vicepresidente del Parlamento Europeo dal 2004 al 2013. In seguito, è stato Ministro della Difesa nel Governo Prodi e poi Senatore della Repubblica Italiana fino al 2018.
- 2013: Virgilio Melchiorre. Si è laureato in Filosofia nel 1953. In seguito, ha insegnato Filosofia morale presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia, per diventare poi Professore ordinario di Filosofia morale e di Filosofia teoretica presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore. Dal 2008 è Professore emerito.
- 2012: don Armando Matteo. Si è laureato in Filosofia nel 1993. In seguito, ha completato gli studi alla Pontificia Università Gregoriana, conseguendo la licenza in Teologia fondamentale. Fino al 2011 è stato Assistente ecclesiastico nazionale della Federazione Universitaria Cattolica Italiana. Attualmente è Assistente nazionale dell’Associazione Italiana Maestri Cattolici e Professore di Teologia presso l’Istituto Teologico Calabro e la Pontificia Università Urbaniana.
- 2011: Aurelio Pappalardo. Si è laureato in Giurisprudenza nel 1957. Fino al 1986 ha lavorato presso la Commissione Europea, ricoprendo anche l’incarico di Direttore della Direzione generale concorrenza. Esercitando la professione di avvocato, è stato anche membro del Conseil de la Concurrence su nomina del Governo belga. Ha insegnato Diritto comunitario della concorrenza presso il College d’Europe di Bruges e presso l’Université de Liège.
- 2010: Raffaele Cananzi. Si è laureato in Giurisprudenza nel 1960. In seguito, è stato Presidente nazionale dell’Azione Cattolica Italiana e poi Deputato della Repubblica, nonché Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri per il secondo Governo Amato.
- 2009: Francesco Realmonte (in memoriam). Si è laureato in Giurisprudenza nel 1959. In seguito, è stato Professore ordinario di Diritto civile presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore. In sua memoria è stata fondata, nello stesso 2009, l’Associazione Francesco Realmonte Onlus.
- 2006: Pietro Paolo D’Andria, Federico Stella (in memoriam). Il riconoscimento viene eccezionalmente concesso in memoria di due ex-collegiali. Pietro Paolo D’Andria si è laureato in Giurisprudenza (?) nel 1987 (?) (…). Federico Stella si è laureato in Giurisprudenza nel 1957. In seguito, è stato Professore ordinario di Diritto penale.
- 2005: Tiziano Treu. Si è laureato in Giurisprudenza nel 1961. Fu il secondo Direttore laico del Collegio Augustinianum, dal 1965 al 1968. In seguito, è stato Deputato e poi Senatore della Repubblica Italiana e Professore ordinario di Diritto del lavoro. Inoltre, è stato Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale per il Governo Dini e per il primo Governo Prodi, e poi Ministro dei Trasporti e della Navigazione per il primo Governo D’Alema. Dal 2017 è Presidente del Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro.
- 2004: Luciano Corradini. Si è laureato in Filosofia nel 1957. In seguito, è stato Professore ordinario di Pedagogia generale all’Università Statale di Milano, poi all’Università la Sapienza di Roma e infine all’Università degli Studi di Roma Tre. È stato anche Presidente dell’Istituto di Ricerca Regionale, di Sperimentazione e Aggiornamento Educativo della Regione Lombardia, e poi Vicepresidente del Consiglio Nazionale della Pubblica Istruzione, nonché Sottosegretario di Stato alla Pubblica Istruzione per il Governo Dini.
- 2003: Roberto Ruffilli, don Mario Giavazzi (entrambi in memoriam). Il riconoscimento viene concesso eccezionalmente in memoria di due figure storiche del Collegio Augustinianum. Roberto Ruffilli si è laureato in Scienze politiche nel 1960. Ha insegnato presso le facoltà di Scienze politiche dell’Università di Sassari e poi dell’Università di Bologna. È stato Direttore del Collegio Augustinianum dal 1968 al 1970, e poi Senatore della Repubblica Italiana, dal 1983 fino al suo omicidio per mano delle Brigate Rosse, il 16 aprile del 1988. Don Mario Giavazzi è stato Direttore dei Collegi Augustinianum e Ludovicianum dal 1950 al 1956, anno in cui Umberto Pototschnig gli successe come primo Direttore laico dell’Augustinianum e Giavazzi ne divenne Assistente spirituale. A Roberto Ruffilli e don Mario Giavazzi è intitolata la sala conferenze del Collegio Augustinianum.
- 2002: Alfonso Sabella. Si è laureato in Giurisprudenza nel 1984. In seguito, è stato Pubblico ministero nel pool antimafia presso la Procura di Palermo. Nel 1999 iniziò a lavorare al Ministero della Giustizia come magistrato di collegamento con la Commissione parlamentare antimafia e come capo del servizio ispettivo nel Dipartimento di Amministrazione Penitenziaria. Partecipò al G8 di Genova nel 2001 e divenne, nel 2014, Vicecapo Dipartimento dell’organizzazione giudiziaria, del personale e dei servizi, sempre presso il Ministero della Giustizia. Nello stesso anno fu nominato Assessore alla Legalità e Trasparenza del Comune di Roma.
- 2001: don Giulio Cattin. Si è laureato in Lettere classiche nel 1957. Professore di Storia della liturgia all’Università di Pisa, e di Storia della musica all’Università di Padova, si è dedicato allo studio della musica medievale e rinascimentale, in particolare alla musica sacra e al canto gregoriano, fondando la rivista Rassegna veneta di studi musicali. È stato anche filologo, riscoprendo un manoscritto autografo di Savonarola presso la Biblioteca Ambrosiana di Milano.
- 2000: Luigi Mengoni. Si è laureato in Giurisprudenza nel 1944. In seguito, fu Professore straordinario di Diritto civile presso l’Università degli Studi di Trieste, poi Professore (dal 1956 ordinario) di Diritto commerciale presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore. Nel 1987 fu nominato Giudice della Corte Costituzionale, della quale fu Vicepresidente dal 1995 al 1996.
- 1999: Romano Prodi. Si è laureato in Giurisprudenza nel 1961. In seguito, ha insegnato Economia e politica industriale all’Università di Bologna. È stato Deputato della Repubblica Italiana dal 1996 al 1999 e dal 2006 al 2008, Presidente del Consiglio Europeo nel 1996, Presidente dell’Istituto per la Ricostruzione Industriale dal 1982 al 1989, Ministro del Commercio, dell’Agricoltura e dell’Artigianato per il Governo Andreotti dal 1978 al 1979, Presidente del Consiglio dei Ministri dal 1996 al 1998 e poi dal 2006 al 2008 e, infine, Presidente della Commissione Europea dal 1999 al 2004.
- 1998: Adriano Bausola. Si è laureato in Filosofia nel 1954. In seguito, divenne docente di Filosofia morale e di Storia della filosofia. Dal 1974 è Professore ordinario di Filosofia morale e, dal 1980, di Filosofia teoretica all’Università Cattolica del Sacro Cuore, presso la quale fu Preside della facoltà di Lettere e filosofia, dal 1974 al 1983, e poi Rettore, dal 1983 al 1998.
- 1997: Umberto Pototschnig. Si è laureato in Giurisprudenza nel 1951. Fu il primo Direttore laico del Collegio Augustinianum, dal 1956 al 1965. Insegnò inizialmente Istituzioni di diritto pubblico, Legislazione scolastica, Diritto costituzionale italiano, Diritto comparato e Diritto amministrativo presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore. In seguito, divenne Professore ordinario di Diritto amministrativo all’Università degli Studi di Pavia, dove fu anche Preside della facoltà di Giurisprudenza dal 1972 al 1978. Si trasferì poi all’Università degli Studi di Milano, dove ricevette sempre la cattedra di Diritto amministrativo.