Una giornata a Brescia, capitale italiana della cultura 2023

di Samuele Bellandi

Giovedì 30 marzo si è tenuta un’uscita culturale promossa dalla Commissione liturgico-caritativa per visitare la città di Brescia, che insieme a Bergamo è stata eletta Capitale italiana della Cultura per l’anno 2023. La giornata ha avuto inizio con la visita alla mostra di arte contemporanea “Seven acts of medicine” presso la Fondazione Poliambulanza, allestita dall’artista poliedrico italo argentino Raul Gabriel che si è calato nella vita della Poliambulanza per creare un’operazione espositiva che travalica i confini della semplice mostra. Si tratta, piuttosto, di un percorso che entra nel cuore della struttura ospedaliera, alla ricerca della sua identità, e che cerca di restituire ragionamenti, sensazioni, spirito del luogo e significati attraverso differenti media.

In seguito gli agostini si sono recati a visitare la sede di via Trieste dell’Università Cattolica, dove hanno potuto ammirare le affascinanti sale del Palazzo Martinengo Cesaresco . Tra le sale visitate l’aula Magna, la sala dell’Iliade e la sala delle Muse. Dopo questo momento, la giornata è continuata in un tipico ristorante del posto, “La Mezzeria”, dove il folto gruppo di studenti che ha preso parte al ritiro si è riunito in un momento di convivialità.

Subito dopo pranzo gli studenti si sono diretti verso il Museo di Santa Giulia, fermandosi prima ad ammirare il Capitolium, ovvero il tempio romano situato in Piazza del Foro, il nucleo dell’antica Brixia romana. Dopo il viaggio attraverso la storia, l’arte e la spiritualità di Brescia dall’età preistorica ad oggi grazie anche alla sapiente guida dell’aiuto direttore Riccardo Morabito, gli studenti si sono recati in piazza Paolo VI per l’ultima tappa prima del rientro: la visita del Duomo Vecchio, ovvero Cattedrale romanica del XII secolo famosa per la sua forma circolare.

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